La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
I maccheroni, dopo averli cotti così interi nell'acqua salata, scolateli bene e mettete anche questi da parte.
Pagina 103
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche le tagliatelle sono buonissime così condite.
Pagina 113
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
si può e ridiamo il suo posto anche alla gastronomia. Infine anche il tiranno cervello ci guadagnerà, e questa società malata di nervi finirà per
Pagina 12
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questa salsa può servire per le uova affogate, per le bistecche, le quali in questo caso non occorre salare, ed anche per le cotolette.
Pagina 125
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Ho veduto servirle anche sopra uno strato, alto un dito, di purè di patate, oppure sopra spinaci rifatti al burro.
Pagina 132
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Si possono mangiare anche semplicemente condite con sale, pepe, olio e aceto, che non sono da disprezzarsi; ed anche pare che lo stomaco non se ne
Pagina 133
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questa dose potrà bastare per un pasticcio anche più grande di quello di cacciagione descritto alla ricetta N. 370.
Pagina 141
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Si possono anche cucinare come i carciofi in teglia del N. 246, ma allora bisogna tagliarli a fette rotonde e prepararli come quelli da friggere.
Pagina 160
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Con questa farinata si possono fare anche delle frittelle.
Pagina 188
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Ho inteso dire che si ottiene anche un discreto brodo cuocendole a lesso con due salsicce in corpo.
Pagina 210
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Sono buone anche diacce.
Pagina 216
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Signor polpettone, venite avanti, non vi peritate; voglio presentare anche voi ai miei lettori.
Pagina 235
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Le rigaglie di 3 o 4 polli, e i loro ventrigli, i quali possono pur anche servire, se li scattivate dai tenerumi.
Pagina 258
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Si può servire anche calda, o sola, o accompagnata da patate oppure da spinaci.
Pagina 265
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
L'acqua dove ha bollito il cappone può servire per brodo e anche per la gelatina N. 3.
Pagina 271
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Scegliete funghi di mezzana grandezza che sono anche di giusta maturazione; più grandi riescono molliconi e molto piccoli sarebbero troppo duri.
Pagina 289
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Filetto. Muscolo carnoso e tenero che resta sotto la groppa dei quadrupedi; ma per estensione, dicesi anche della polpa dei pesci e dei volatili.
Pagina 29
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questa dose può bastare per sei o sette persone ed è un piatto che può conservarsi anche per diversi giorni.
Pagina 313
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
1° Con solo burro, sale e pepe, aggiungendo un poco di sugo di carne, se lo avete, o qualche cucchiaiata di brodo od anche di panna.
Pagina 314
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
In un fritto misto potete anche servirvi delle punte verdi degli sparagi avvolgendole nella pastella del N. 156.
Pagina 316
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Il rombo, la cui carne è poco dissimile da quella della sogliola ed anche più delicata, è chiamato fagiano di mare.
Pagina 327
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Si potrebbero riempir le conchiglie anche con la polpa del pollo lesso tritato conservando le stesse proporzioni.
Pagina 335
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Se non vi rincresce di adoperare le unghie, d'insudiciarvi le dita e di bucarvi fors'anche le labbra, eccovi un gustoso e piacevole trastullino.
Pagina 340
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche il baccalà in zimino va cucinato così.
Pagina 357
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche col filetto di manzo a pezzetti, fasciato di lardone, coll'odore della salvia e fra due crostini, si ottiene un buonissimo arrosto.
Pagina 368
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Uva sultanina, detta anche uva di Corinto, grammi 50.
Pagina 388
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Potreste anche montare le uova sul fuoco come nel Dolce alla napoletana N. 586. Cuocetelo al forno.
Pagina 415
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Odore di buccia di limone o di anaci od anche di cedro candito in pezzettini.
Pagina 420
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
La parola offella, in questo significato, è del dialetto romagnolo e, se non isbaglio, anche del lombardo, e dovrebbe derivare dall'antichissima offa
Pagina 424
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questo dolce si può far più semplice per uso di famiglia nel seguente modo, bastando la metà della dose anche per una teglia grande.
Pagina 429
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Eccovi un'altra torta della stessa nazione e buona anche questa, anzi eccellente.
Pagina 453
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Prima sbucciate le mandorle e i pistacchi; questi tagliateli a metà, quelle a filetti o a pezzetti e tostatele. Anche il candito foggiatelo a
Pagina 460
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Mancando il forno comune o da campagna, i budini possono cuocersi bene anche in un fornello del focolare.
Pagina 463
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Potete servirlo caldo spolverizzato di zucchero a velo, ed anche freddo, che è buono egualmente.
Pagina 477
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
È del tutto simile all'antecedente, meno lo zucchero bruciato. Dunque anche per questo:
Pagina 492
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Si potrebbe anche incassarla nella pasta frolla.
Pagina 497
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questo piatto potreste anche chiamarlo pasticcio di mele, chè il nome non sarebbe improprio.
Pagina 510
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche questa dose potrà bastare per dieci persone.
Pagina 536
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Sentirete un gelato squisito che può bastare, a buona misura, per otto persone. La metà dose può servire per quattro ed anche per cinque persone.
Pagina 536
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche un petto di pollo o un pezzo di petto di tacchino lessati o crudi, possono servire a quest'uso invece del filetto.
Pagina 55
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Potete mettervi anche uva spina, uva salamanna e qualche pera gentile; ma poi assaggiate il liquido per aggiungere zucchero od acquavite, a tenore
Pagina 552
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Potrete anche tramezzare il ribes rosso col bianco.
Pagina 554
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Al tempo dei funghi potete servire questa minestra in un pranzo anche signorile che non vi farà sfigurare.
Pagina 61
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Se farete questa zuppa a dovere e con brodo buono, potrà comparire su qualunque tavola ed avrà anche il merito di essere rinfrescante.
Pagina 62
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Cavolo nero, altrettanto in volume ed anche più.
Pagina 79
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Questa zuppa che, per modestia, si fa dare l'epiteto di contadina, sono persuaso che sarà gradita da tutti, anche dai signori, se fatta con la dovuta
Pagina 79
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Le seguenti dosi saranno sufficienti per tre persone e forse anche per quattro.
Pagina 86
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Anche gli spaghetti sono buoni conditi con le salsicce nella stessa maniera.
Pagina 88
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
Sarà mangiato volentieri anche fatto con un pugno di funghi secchi invece di quelli freschi.
Pagina 94